Giunta Sala due anime: un assessore lavora per Microsoft, l’altro sostiene il software libero

Beppe Sala, neo Sindaco di Milano, ha presentato la sua squadra di governo ed ha annunciato la nascita di due nuovi assessorati che di sicuro susciteranno l’interesse (e magari anche alcuni dubbi) degli appassionati di informatica e del mondo degli open data.
Il primo di questi assessorati è quello per la Trasformazione digitale e Servizi civici e sarà affidato a Roberta Coppo, manager europeo di Microsoft.
Roberta Coppo è attualmente direttore Sviluppo Piani Nazionali per l’area Western Europe di Microsoft e si occupa di lavorare con i Governi, i Comuni e le pubbliche amministrazioni per capire come Microsoft possa aiutarli nella digitalizzazione.

Al Comune di Milano avrà il compito di supportare la digitalizzazione della macchina comunale, far si che i servizi ai cittadini siano sempre più semplificati e automatizzati, aiutare nella digitalizzazione della città (wifi etc) e infine creare una app per fornire servizi e informazioni sui servizi a chi arriva a Milano per turismo o per lavoro.
L’altro assessorato è quello per la Partecipazione e Open Data che sarà affidato al radicale Lorenzo Lipparini.
Lorenzo Lipparini è, fra le altre cose, membro del Consiglio direttivo dell’ Associazione Agorà Digitale per la libertà di internet. Nel corso della sua carriera ha lavorato, dal 2006 al 2009, presso il Parlamento europeo di Bruxelles nello staff dei deputati radicali e si è occupato di trasparenza e software libero.
Questo assessorato si occuperà della gestione degli open data affinché i cittadini possano avere libero accesso a quanto prodotto dal Comune di Milano.
Che dire, due nomine con due esponenti appartenenti a due mondi opposti. Se da un lato fa molto piacere la nomina di Lipparini, dall’altro, da sostenitore del software libero e open source, non posso che guardare con attenzione la nomina di Coppo che, in quanto manager Microsoft, di sicuro cercherà di portare avanti gli interessi di Microsoft a discapito di soluzioni libere alternative.
Voi cosa ne pensate?


Source: MarcosBox

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