Glimpse, il fork di GIMP di cui non sentivamo il bisogno

Secondo voi c’era bisogno di un fork di GIMP? Be, a quanto pare per alcuni c’era un estremo bisogno di un fork e non per aggiungere o rimuovere funzionalità che gli sviluppatori, ma solo e semplicemente per avere un software con un nome meno problematico.

Il termine GIMP, che ricordo essere l’acronimo di “GNU Image Manipulation Program”, è anche un termine gergale molto versatile, reso celebre dal film Pulp Fiction, che nella lingua inglese serve ad insultare un individuo che non è in grado di svolgere un compito, spesso accostato nel gergo comune al termine disabile. Oltre a questo ha anche altri risvolti. Per maggiori informazioni vi rimando alla pagina gimp su Urban Dictionary.

Quindi, da qui l’idea di alcuni utenti di forkare GIMP e creare Glimpse, al fine di poter utilizzare un software con un nome meno problematico, senza poter incappare in problemi nell’uso del software in aziende o scuole (questo è quello che asseriscono loro, come se fosse questo il motivo n.d.r.).

Il problema del nome GIMP è vecchio come il mondo e da più di un decennio torna alla ribalta e, giustamente, ogni volta che il problema del nome viene sollevato, gli sviluppatori di GIMP tendono a respingerlo.

Attualmente il fork prende il codice pari pari da GIMP, rendendolo di fatto un semplice rebranding. In futuro gli sviluppatori di Glimpse promettono di affrontare il problema dell’interfaccia grafica.

Per maggiori informazioni su Glimpse vi rimando alla pagina su GitHub https://github.com/glimpse-editor/Glimpse
Source: Glimpse, il fork di GIMP di cui non sentivamo il bisogno

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