Italia e Open Source: eppur si muove

La città di Todi e di Terni si aprono definitivamente al mondo del Software Libero e grazie all’organizzazione no-profit LibreUmbria adottano la suite d’ufficio LibreOffice. Per gran parte degli Stati europei e mondiali, Linux è una cura. In Italia, invece, viene visto quasi come una malattia, come un qualcosa da tenere il più lontano possibile [&hellip
Source: Tuxjournal.net