Il team di KDE neon ha deciso (finalmente) di ribattezzare le varie edizioni della distro. La decisione è stata presa per due motivi: il primo motivo è legato alla confusione che i nomi attuali causavano negli utenti, l’altro motivo, più tangibile, riguarda gli URL utilizzati per i repository, i nomi dei file delle ISO e le immagini Docker.
Con la nuova nomenclatura, si spera, che le cose migliorino.
I nomi delle nuove edizioni sono ora:
- User Edition: l’edizione principale, creata dai tars rilasciati da KDE, continuamente aggiornata non appena vengono rilasciate le versioni stabili, assumendo che tutti i pacchetti passino i test di QA. Questa è l’edizione consigliata ai più
- Testing Edition: basata sul ramo Beta di KDE da Git, nessun test QA automatizzato per i pacchetti, conterrà molto probabilmente bug e problemi di varia natura. Questa edizione è utile per testare le funzionalità del software in sviluppo. (Precedentemente Dev Stable Edition)
- Unstable Edition: basata sul ramo Unstable di KDE da Git, nessun test QA automatizzato per i pacchetti, conterrà molti bug e molti problemi. Utile per testare le funzionalità del software in sviluppo. (Precedentemente Dev Unstable Edition)
- Developer Edition: una ISO con l’edizione Unstable più gli headers di sviluppo preinstallati. Utile per non dover installare tutti gli headers di Qt e KDE dev.
Ci sono poi altre edizioni specifiche per alcune tipologie di utenti:
- Pinebook Remix: una build ARM64 con un paio di driver non liberi pensata per il laptop Pinebook ARM
- Plasma LTS Edition: precedentemente User LTS, questa è utile solo per testare le versioni di Plasma LTS, tutte le altre componenti di KDE seguono invece i rilasci stabili, quindi non più stabile o supportata a lungo rispetto alle altre edizioni.
- Korean Edition: edizione di prova che comprende la lingua coreana pre configurata. Pensata per gli amici coreani (devono amare molto KDE neon in Corea…).
Infine troviamo le immagini Docker per test di varia natura.
