Red Hat Satellite 6 offre la gestione integrata dei sistemi cloud nei data center e nella nuvola


Red Hat Satellite 6 offre la gestione integrata dei sistemi cloud nei data center e nella nuvola

La soluzione fornisce configurazione e gestione del ciclo di vita complete in ambienti fisici, virtuali e cloud ibridi

Milano, 12 settembre 2014Red Hat, Inc. (NYSE: RHT), leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, annuncia la disponibilità di Red Hat Satellite 6, una soluzione completa per la gestione del ciclo di vita dei sistemi Red Hat che comprende il provisioning del software, il management di patch e configurazione, così come l’amministrazione delle sottoscrizioni in ambienti fisici, virtuali e cloud. 
Red Hat satellite 6 si articola su tre temi:
  • Semplificazione – riducendo il numero di strumenti, aumentando l’automazione e semplificando i processi necessari per gestire i sistemi al fine di incrementarne l’efficienza
  • Scaling out – per gestire un grande numero di sistemi distribuiti geograficamente su diverse piattaforme fisiche e virtuali, così come cloud pubblici e privati
  • Innovazione – l’open source guida l’innovazione in tutte le aree dell’IT, system management compreso. Red Hat ha sfruttato la sua capacità per integrare alcune delle migliori capacità oggi disponibili per realizzare Red Hat Satellite. In questo modo le aziende possono adottare le più recenti novità in una soluzione completa, supportata e completamente integrata.
Con il crescere della complessità degli ambienti IT, il numero di sistemi da gestire su piattaforma diverse continua ad aumentare. E’ essenziale che le organizzazioni dispongano degli strumenti adatti per mantenere la disponibilità, le prestazioni e la governance dei sistemi stessi. Oggi le soluzioni sono installate in ambienti differenti tra cui sistemi fisici, piattaforme virtuali e cloud privati e pubblici, e l’uso di strumenti diversi per ciascun ambiente può incrementare il costo e la complessità e ridurre l’efficienza.
“Mentre evolvono per supportare cloud pubblici, privati e ibridi, questi ambienti diventano sempre più complessi e difficili da gestire”, commenta Joe Fitzgerald, general manager Cloud Management in Red Hat. “Basato su tecnologie innovative e open source, Red Hat Satellite 6 rappresenta un elemento valido per infrastrutture tradizionali e cloud dato che offre una soluzione unificata altamente scalabile focalizzata sulla gestione della configurazione e del lifecycle del software in sistemi fisici, virtuali e cloud”.
Red Hat Satellite 6 offre una soluzione di system management completa per la gestione dei sistemi Red Hat, fornendo un’unica console e metodologia per realizzare, implementare, gestire ed eliminare un sistema. Satellite 6 offre un unico Content View, un insieme di RPM e/o Puppet Module ottimizzato con filtri e regole che contengono sia il software che la configurazione in un unico luogo e vengono pubblicati e promossi abilitandone la gestione end-to-end. Red Hat Satellite può gestire il ciclo di vita del software Red Hat Enterprise Linux e la configurazione dei contenuti, ma anche quello di Red Hat Enterprise Linux OpenStack Platform, Red Hat Enterprise Virtualization, Red Hat Storage, Red Hat Directory Server, Red Hat Certificate System e OpenShift Enterprise.
Tra le altre nuove funzionalità vi sono:
  • Provisioning – su bare metal, infrastrutture virtuali e cloud pubbliche o private, da un unico luogo e con un unico processo, comprese Red Hat Enterprise Virtualization, Red Hat Enterprise Linux OpenStack, VMware e Amazon EC2. 
  • Discovery di sistemi – che permette agli utenti di cercare tra host non-provisioned per una rapida implementazione. 
  • Drift remediation – che consente di modificare automaticamente lo stato del sistema con reporting, auditing e cronologia delle modifiche. 
  • Gestione delle sottoscrizioni – che facilita il reporting e la mappatura dei prodotti acquistati rispetto ai sistemi registrati per una visibilità end-to-end sulle sottoscrizioni.
Red Hat Satellite 6 offre maggiore scalabilità grazie al nuovo Red Hat Satellite Capsule server, utilizzato per facilitare la federazione e la distribuzione di contenuti software e di configurazione. Il Capsule server permette agli utenti di scalare facilmente Red Hat Satellite con l’aumento dei sistemi da gestire, amministrando i contenuti localmente invece di richiedere network hop per garantire che ogni luogo geografico sia gestito correttamente. Al fine di evitare l’overload delle risorse sul capsule server, Satellite 6 effettua il provisioning di workload aggiuntivi su molteplici server al fine di evitare che il carico venga contenuto su un unico satellite.
“Aziende e data center cloud-based evolvono in termini si scala e scopo e i system administrator si trovano a dover semplificare processi e strumenti di gestione”, continua Mary Johnston Turner, research vice president Enterprise System Management Software in IDC. “Utilizzare un’iniziativa open source come Red Hat Satellite per la gestione del data center permette agli amministratori non solo di standardizzare i loro ambienti, ma anche di adottare l’innovazione guidata dalla comunità”.
L’innovazione nella system administration sta crescendo rapidamente nella comunità open source, dove Red Hat Satellite e svariati progetti upstream, compreso Foreman, sono basati. Con la sua architettura open source, Red Hat Satellite integra la più recenti innovazioni della comunità open source e le offre alle aziende in una soluzione certificata e supportata.

Disponibilità

Red Hat Satellite 6 è già disponibile per i clienti con sottoscrizione https://access.redhat.com/products/red-hat-satellite/ .


Source: MarcosBox