Oracle ha rilasciato la nuova versione di VirtualBox (6.1.16). Questa release porta con sé interessanti migliorie, che coinvolgono soprattutto il pinguino. Vi ricordo che si tratta di un software di virtualizzazione gratuito, open source e disponibile per i sistemi operativi GNU/Linux, MacOS e Windows.
VirtualBox 6.1.16, tutte le novità
La principale novità in VirtualBox 6.1.16 è l’implementazione del supporto per il kernel Linux 5.9. Questo aggiornamento, ovviamente, è disponibile sia nel caso in cui si utilizzi GNU/Linux come host, che come guest. Ciò significa che si potrà ora installare l’hypervisor su distribuzioni basate su Linux 5.9 e, specularmente, eseguire distribuzioni che utilizzano Linux 5.9 come macchine virtuali.
Altra novità di questo aggiornamento di VirtualBox è la risoluzione di un problema legato al ridimensionamento delle macchine virtuali a 32 bit, nel caso in cui viene utilizzano il controller grafico VMSVGA. Migliorato anche il supporto VMSVGA 3D per i guest Linux, quando si utilizza Hyper-V. Inoltre, questa versione implementa anche la compatibilità con Red Hat Enterprise Linux 8.3.
Sono stati anche implementati numerosi bug fix in VirtualBox, in particolare:
- Risolti i possibili errori di memoria o del registro XMM della macchina virtuale con l’utilizzo di Hyper-V;
- Fix degli arresti anomali di VBoxService;
- Eliminati gli errori di riproduzione audio che si verificavano dopo la sospensione dell’host.
È possibile scaricare VirtualBox 6.1.16 dal sito ufficiale del software di virtualizzazione open source, accessibile tramite kernel Linux 5.9.
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