Il WebP è un formato aperto di compressione per le immagini specifico per l’utilizzo web sviluppato da Google a partire dal codec video VP8 (per questo è strettamente collegato al formato di compressione audio/video WebM).
Tale formato è diventato molto popolare fra i creatori di siti web perché consente di alleggerire il sito e rendere la navigazione più piacevole. Anche sul blog utilizzo spesso tale formato di immagini (non sempre perché come ben saprete sul blog ignoro ogni politica SEO e di ottimizzazione).
Per poter gestire correttamente tale formato di immagini sulle nostre distribuzioni GNU / Linux abbiamo bisogno di aver installato la libreria open source webp-pixbuf-loader. Senza di questa libreria non sarà possibile, ad esempio, visualizzare le immagini sul visualizzatore di immagini Eye of GNOME e in generale su svariate altre applicazioni GTK (non sarà ad esempio possibile vedere la miniatura dei file in formato WebP in Nautilus).
La suddetta libreria non è però presente all’interno dei repository di Ubuntu 22.04 LTS e dunque, per poterla utilizzare, avremo bisogno di installarla manualmente.
Fortunatamente, per tutti i pigri come il sottoscritto, esiste un PPA di terze parti che rende l’installazione semplice e rapida.
Ci basterà come prima cosa aggiungere il PPA WebP Image format GdkPixbuf loader di Jonathan Yip dando da terminale
sudo add-apt-repository ppa:helkaluin/webp-pixbuf-loader
e successivamente installare la libreria dando
sudo apt install webp-pixbuf-loader
Una volta fatto ci basterà impostare Eye of GNOME per poter aprire i file in formato WebP seguendo la procedura descritta in questa guida.