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L’audio trascrizione della puntata
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Amici del software libero e open source, benvenuti o bentornati in questa centosessantaquattresima puntata del Podcast di Marco’s Box. L’avvertite l’odore di fritto nell’aria?
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E rieccoci qui in questa nuova puntata del Podcast di Marco’s Box a commentare con voi le principali notizie dal mondo del software libero e open source della settimana appena trascorsa. In questa puntata parleremo di una particolare statistica che riguarda la diffusione di Linux, ma soprattutto parleremo di privacy, attacchi informatici e tracciamento degli utenti. Cominciamo!
01-164-NordVPN su Linux
Cominciamo questa puntata parlando di privacy e sicurezza informatica, argomenti che, come sapete negli ultimi mesi, mi stanno molto a cuore e che dovreste anche voi non trascurare. Fra gli strumenti migliori che potete utilizzare per aumentare il vostro livello di privacy e sicurezza durante la navigazione web c’è senza ombra di dubbio NordVPN, che è anche lo sponsor di questa puntata.
NordVPN ormai lo conoscete tutti. Si tratta di uno dei servizi VPN più popolari al mondo, in grado di offrire agli utenti una connessione sicura e anonima su Internet. Fra le VPN presenti sul mercato NordVPN, oltre ad essere la più sicura e rispettosa per la privacy degli utenti, è anche quella più veloce, il che vi consente di navigare protetti senza avere una connessione castrata. In più offre una serie di strumenti aggiuntivi come la funzionalità Threat Protection, in grado di proteggerci da malware, pubblicità e tracker durante la navigazione web e la nuova funzionalità Meshnet per accedere in tutta sicurezza ad altri dispositivi, ovunque essi si trovino.
Se non l’avete ancora già fatto potete iscrivervi a NordVPN utilizzando il mio link referral che trovate pubblicato sulle pagine del blog. Grazie alla promo supporterete il blog e al tempo stesso otterrete fino al 69% di sconto sul piano biennale più 3 mesi extra.
Ma torniamo a noi e alle notizie postate sul blog. Questa settima ho pubblicato una guida che vi spiega passo passo come installare e configurare NordVPN sulla vostra distribuzione Linux preferita.
Nella guida vi spiego come installare il client ufficiale per Linux e quali sono i comandi base da utilizzare per usare NordVPN.
Vi anticipo già che sto cercando di realizzare una interfaccia grafica per switchare rapidamente fra i server di NordVPN. Nelle prossime settimane, se tutto andrà per il verso giusto, vi darò maggiori dettagli. Quindi restate sintonizzati.
02-164-Apple e la pezza sulle notifiche push
Restiamo in tema privacy tornando a parlare della vicenda spionaggio tramite notifiche push. La scorsa settimana vi avevo parlato della denuncia del senatore americano Ron Wyden che aveva portato alla luce una metodologia di tracciamento e spionaggio mediante le notifiche push di Android e iOS adoperata da parte del Governo americano e dei suoi alleati occidentali.
A seguito della vicenda Apple si è pronunciata affermando che questa vicenda dava loro l’occasione di cui avevano bisogno per condividere maggiori dettagli con il pubblico su come i governi monitorano le notifiche push, ed è stata di parola. Apple ha infatti aggiornato le sue linee guida per i processi legali specificando che è ora necessaria l’ordinanza di un giudice affinché Apple consegni le informazioni inviate mediante le notifiche push dei propri clienti alle forze dell’ordine, allineandosi così al modus operandi di Google.
Non mancherò, nei prossimi mesi, di tenervi aggiornati sugli sviluppi.
03-164-Hacker iraniani attaccano il servizio idrico americano
Devono aver passato un brutto quarto d’ora i tecnici informatici che gestiscono l’infrastruttura del servizio idrico statunitense che recentemente è stato vittima di un attacco hacker da parte di un collettivo iraniano.
La notizia è stata riportata e confermata dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti che ha rivelato che il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana (IRGC) è dietro una serie di recenti attacchi contro gli impianti idrici. Ad essere hackerati sono stati i controllori logici programmabili (PLC) prodotti dalla società israeliana Unitronics. I PLC sono dispositivi progettati per monitorare e regolare macchine e processi di produzione in ambienti industriali che utilizzano tecnologie di automazione e sono di uso comune nel settore idrico e del trattamento delle acque reflue.
Gli attacchi sono andati avanti almeno dal 22 novembre 2023 e sono stati facilmente eseguiti complice la mancanza delle più basilari regole di sicurezza informatica. I dispositivi compromessi sono stati messi in rete pubblicamente senza cambiare le password di default e con lasciando la porta predefinita TCP 20256.
I cyber attori affiliati all’IRGC, dopo gli attacchi, hanno lasciato scritte contro Israele minacciando altresì di prendere di mira ogni attrezzatura prodotta in Israele.
Che dire, brutta figura per il reparto IT delle società coinvolte che, a mio avviso, andrebbero pesantemente sanzionati. Questa vicenda ci ricorda come la sicurezza informatica non deve mai essere presa sottogamba, specie in un mondo interconnesso come quello che stiamo vivendo.
04-164-Firefox per Android si arricchisce di estensioni
Cambiamo decisamente registro e passiamo a parlare di Firefox per Android che, finalmente, vede il ritorno in grande stile del supporto alle estensioni. Come alcuni di voi ricorderanno, il supporto alle estensioni di Firefox per Android è stato presente sino al 2020, data in cui Mozilla decise di aggiornare il motore di rendering del browser lanciando la nuova versione che attualmente tutti usiamo. Nel tempo il supporto alle estensioni è stato via via reintrodotto con una serie di estensioni verificate e utili come uBlock Origin, ma un vero supporto completo alle estensioni non è mai arrivato, o almeno fino ad oggi.
Le nuove estensioni per Firefox per Android sono circa 450 e sono accessibili e installabili direttamente dal menu estensioni di Firefox per Android.
Voi cosa ne pensate? Questa notizia vi farà tornare ad usare Firefox su Android? Fatemelo sapere nei commenti.
05-164-COSMIC DE
Le ultime due notizie della settimana riguardano il nostro amato pinguino. La prima riguarda COSMIC DE, il nuovo ambiente desktop scritto in rust per Pop!_OS e tutte le altre distribuzioni che vorranno adottarlo. Come da tradizione System76, la società che sviluppa Pop!_OS, ha pubblicato il consueto recap mensile dedicato allo sviluppo di COSMIC DE.
Questo mese ci parlano dei progressi compiuti con l’editor di testo, col supporto multi-monitor, con l’implementazione delle impostazioni.
Sul blog trovate un articolo corredato da immagini che vi mostrano i progressi compiuti. Non so voi ma io non vedo l’ora di provare COSMIC DE, e soprattutto sono curioso di vedere lato prestazioni come si comporterà.
06-164- Il 2023 è stato l’anno di Linux… su Pornhub
Concludiamo questa puntata con una notizia un po’ particolare che riguarda la diffusione di Linux.
Ogni anno il famoso sito per adulti Pornhub pubblica le statistiche annuali di utilizzo del sito. Fra le tante metriche prese in considerazione c’è quella relativa ai sistemi operativi più utilizzati dai suoi utenti.
Per il 2023 c’è un dato molto interessante anche per noi pinguini. Lato sistemi operativi desktop, il nostro caro e amato Linux ha raggiunto il 3,6%, con un sostanziale incremento del +31,2% rispetto al 2022.
Quindi si, possiamo dirlo, il 2023 è stato finalmente l’anno di Linux, almeno su Pornhub.
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E con questa ultima notizia si conclude qui questa centosessantaquattresima puntata del Podcast di Marco’s Box. Il podcast si prederà una piccola pausa per queste feste; quindi, colgo l’occasione per porgervi i miei migliori auguri di Buon Natale. Mi raccomando, se potete cercate di trascorrerlo con i vostri cari, perché l’affetto della vostra famiglia è la cosa più importante a questo mondo.
Lunga vita e prosperità a tutti quanti, dal vostro amichevole pinguino di quartiere. Ciao Ciao.