Il podcast di Marco’s Box – Puntata 171 (ora con video!)

Nuova puntata del podcast di Marco’s Box, come sempre dedicata a commentare le principali notizie della settimana (circa) appena trascorsa. Buon Ascolto ma anche buona visione in quanto questa è una puntata speciale con video! Ebbene si, potete vedere il mio bel faccione sul canale YouTube @quellodelpacco.
 
 
 

Dove ascoltare la puntata del podcast

Trovate la puntata su SpotityGoogle PodcastsAnchorApple Podcast, CastboxTuneIn, Amazon MusicAmazon Alexa e YouTube. In alternativa, per ascoltarla sul vostro player preferito, potete aggiungere il seguente feed. Oppure potete ascoltare la puntata tramite il player integrato nella pagina 🙂
 
 

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Gli argomenti trattati in questa puntata 

Ecco gli argomenti trattati in questa puntata

Trascrizione della puntata realizzata con con Speech Note

E adesso la trascrizione della puntata realizzata con l’intelligenza artificiale:
 
 
Amici ai software libero open source, benvenuti o bentornati in questa 171esima puntata del podcast di Marcos Box. Anche questa è una puntata video, come potete vedere dal mio bel faccino se mi seguite su YouTube. In questa puntata parleremo di tante notizie interessanti e parleremo soprattutto di una notizia che stavate aspettando ormai da tutti quanti da diverso tempo, ovvero del rilascio di KDE Plasma 6 e di tutto il KUKUZA, quindi anche KDE Gear e KDE Framework. C’è stato finalmente il rilascio a fine mese di febbraio e possiamo finalmente testarlo e installarlo sulle nostre distribuzioni. Vi consiglio soprattutto poi di magari di testarlo in prima battuta su KDE Neon, perché su KDE Neon hanno già aggiornato i repository e quindi hanno già rilasciato poi la nuova ISO aggiornata. Quindi non dovete stare a scaricare niente. Fortunatamente sono stati anche risolti i problemi dei primi minuti, quindi potete utilizzare. Da Marcos Box. Ma iniziamo questa puntata parlando di una notizia che non riguarda il software libero open source, ma riguarda un problema di fiducia violata da parte degli utenti a seguito di una inchiesta svolta dalla Federal Trade Commission americana che ha scoperto che Avast Antivirus vendeva i dati di navigazione degli utenti. La scoperta è stata fatta appunto dalla Federal Trade Commission americana che ha indagato su Avast Limit e della società che sviluppa Avast Antivirus e si è scoperto che per diverso tempo, vi faccio vedere qui che praticamente sono stati dal 2014 al 2020, gli utenti di Avast Antivirus che installavano tensione per il browser web che doveva servire sulla carta a migliorare la sicurezza degli utenti durante la navigazione, In realtà non faceva altro che raccogliere dati di navigazione e questi dati sono stati poi venduti a società di pubblicità, società di marketing e società di analisi dati e broker date. Quindi una grave violazione della fiducia da parte degli utenti che non sapevano che i propri dati venivano messi alla merce di tali aziende ed è una cosa che onestamente non mi aspettavo da Avast perché Avast è uno degli antivirus più raccomandati da parte degli utenti. Molti utenti dicono che Avast è un buon antivirus gratuito. Il fatto sta che hanno frodato gli utenti in questa maniera, passatemi il termine. E sull’articolo che trovate sulle pagine di Marcosbox trovate maggiormente. Informazioni sulla vicenda dove viene ricostruito il tutto come funzionava come funzionato diciamo così questa questa non vuole utilizzare termini che potrebbero costarmi eventuali denunce vabbè avete capito è una cosa brutta che è stata fatta da parte di avast e che dire io in questo questa per via di questa cosa penso sempre di più che bisogna cercare di affidarci a professionisti nella gestione dei dati professionisti di che che cercano di trattare la nostra privacy in maniera efficace chi tratta la nostra privacy in maniera efficace beh nord vpn che anche lo sponsor di questa puntata ma è lo sponsor di marco fox perché da da qualche tempo che sapete bene come funziona nord vpn nord vpn è una delle migliori vpn che esistono sul mercato non. Traccia agli utenti, è una politica zero log e di fatto è quella più consigliata per chi vuole avere il massimo della sicurezza e anche il massimo di prestazioni, perché NordVPN oltre ad essere una delle più sicure è anche una delle più veloci. Durante la navigazione con NordVPN praticamente non vi accorgete di rallentamenti di sorta, quindi io ve la consiglio, non soltanto perché è una raccomandazione da parte del blog che è un partner, ma ve la consiglio perché utilizzo NordVPN ormai da diverso tempo, ho provato diverse VPN nel corso degli anni e NordVPN è sicuramente la migliore, quella che non vi fa rimpiangere l’utilizzo di NordVPN, perché molto spesso con le VPN gratuite vi trovate anche con velocità accassate e poi sapete bene se è un prodotto gratuito, in realtà il prodotto siete voi, quindi affidatevi ai professionisti. In questo periodo c’è. A cui potete usufruire utilizzando il mio link referral che trovate poi linkato in descrizione a questa puntata e compriamo il NordVPN e grazie a questa promozione otterrete il 63% di sconto sul NordVPN più 3 mesi gratis per un amico. Quindi fateci un pensierino se avete bisogno di una VPN. Ma cambiamo adesso argomento e passiamo ad un’altra notizia che non c’entra molto con il software libero open source ma che ho già tenuto a postare perché è uno dei miei giochi preferiti perché finalmente Concerned Ape, che è lo sviluppatore di Stradivari ha annunciato che il rilascio della versione 1.6 di Stradivari è ormai in dirittura d’arrivo. Arriverà il prossimo 19 marzo e successivamente avranno aggiornato le versioni per console e mobile. Perché vi parlo di Stradivari? Perché è un gioco… Quale gioco oramai da diverso tempo? L’ho acquistato sia per Steam che per Android, adesso non ci posso nemmeno giocare più per Android perché è proprio un telefonino, ma poi vi dirò perché non posso giocare più nemmeno a questo gioco su Android, dovrò vedere se di ricomprarlo anche per l’altra piattaforma, chi ha orecchie preintende rintenda, e se siete come me in attesa di questa nuova versione, preparatevi, preparatevi perché sembra una buona versione, con tante novità interessanti che daranno un po’ di brio a questo gioco, è un gioco che poi ci tengo anche a sottolineare funziona con Steam, quindi lo potete utilizzare anche con Linux, e passiamo adesso a un’altra notizia, sempre restando in tema gaming, riguardante una causa che è stata avviata da parte di Nintendo nei confronti del disoccupatore di Yuzu, C’è il famoso adagio che cita sempre il nostro, chi segue, come si chiama, Player Inside, sa benissimo la citazione, non si fotte con Nintendo, effettivamente Nintendo adesso ha deciso di bloccare lo sviluppo di uso, di fatto, e di tappare le aree anche tra tutti quanti gli altri emulatori per Nintendo Switch. Nintendo ha citato infatti in giudizio i creatori di Yuzu, il noto e apprezzato emulatore open source di Nintendo Switch. Secondo quando riportato dai media internazionali la causa intentata contro Tropicade, la società che produce Yuzu, è stata depositata lo scorso lunedì presso i tribunali di Rhode Island negli Stati Uniti. Nintendo ha sostenuto che Yuzu esegue dei codici che vanno a sconfiggere le misure di sicurezza di Nintendo, in cui sarà decreditazione utilizzando una copia product case ottenuta. Illegalmente se bazzicato un po il mondo degli motori sapete a che cosa ci si riferisce a chi dire è una botta che davvero importante perché di sicuro tapperà le ali causerà problemi finanziari e interromperà lo sviluppo di uso e darà anche problemi a tutti quanti gli altri emulatori anche se sappiamo bene come funziona il mondo del dell’emulazione mondo di tutto quello che è provato attorno a questi contenuti diciamo così pseudo regali è un mondo particolare funziona come un idra tagliato una testa ne nascono subito altre e quindi probabilmente nel primo periodo ci sarà un assestamento e ma poi nel fa qualche mese emergerà qualche altro qui era pronto a girare diversamente le restrizioni e camperà fino a quando non verrà sanzionata nuovamente poi da anche da nina. Ma che dire, mi dispiace per gli usi. Non che io amo i giochi per Nintendo Switch, anzi sono un sostenitore di Nintendo e ho regato a tutti i nipotini. Passiamo adesso alle notizie riguardanti i rilasci delle distribuzioni Linux. C’è stato il rilascio di Tiles 6.0. Tiles è la distribuzione GNU Linux pensata per preservare la sicurezza e l’anonimato dei suoi utilizzatori. E c’è stato il rilascio della versione 6.0, che è la prima versione di Tiles basata su Debian 12 e utilizza GNOME 43 come desktop environment. Questa nuova versione porta diverse novità, inclusi diverse novità anche nei tool di Tiles. Oltre che miglioramenti in termini di sicurezza e usabilità. Le nuove funzionalità le trovate rincate sul blog. Partiamo dal rilevamento degli errori sulla memoria persistente. Il montaggio automatico dei dispositivi esterni, la protezione contro i dispositivi usb dannosi, la password disware in cinque lingue, l’ho detto bruttissimo perché sono troppe R e poi l’inglese non lo so, e poi ci sono gli aggiornamenti dei vari software, quindi troviamo Taste 6.0, Tor browser che è stata aggiornata alla 13.0.10 e aggiornamenti dei vari pacchetti e quant’altro. Potete scaricare a Thales dal link che trovate pubblicizzato sulle pagine del blog e madonna mia queste pubblicità che mi stanno uscendo qua, chiudiamole. Sto uscendo delle pubblicità indecenti sul, madonna mia atti di morto grandi, questo perché l’altro giorno ho fatto una successione, scusate, un attimo la di blog sul sito che delle volte il tracciamento di Google diventa. Estremamente fastidioso, però voi non disattivate la deep block sul blog, perché così, se no poi, povero Marco. Le altre notizie, dicevo, riguardanti le altre notizie principali di questa settimana, riguardano il rilascio di KDE Plasma 6, che è la nuova versione di KDE Plasma basata su Qt 6 e finalmente offre Wayland per impostazione predefinita come sessione predefinita. Tante novità sotto al cofano, nuovi effetti panoramica desktop, supporto per l’HDR, il tema Breeze rinnovato, miglioramenti delle impostazioni sistema, migliorato lo sblocco con l’importo digitale, vabbè, tante novità che potete leggere sulle pagine del blog e che potete dare uno sguardo anche guardando la video recensione con le impressioni a caddo che ho pubblicato sul canale YouTube. E a tra proposito, due notizie collegate al rilascio di KDE Plasma. Plasma 6 riguardano l’arrivo di KDE Neon, che è stato… Il KDE 9 è basato su KDE Plasma 6 perché le liste sono state aggiornate e sono utili per chi deve fare un’installazione da zero. E poi un piccolo video che ho postato qualche ora fa che vi spiega come utilizzare l’effetto cubo su KDE Plasma 6. Infine, l’ultima notizia di questa puntata riguarda l’ultimo post, l’ultimo editoriale, anzi l’ultima guida postata da Luca per le pagine del blog che ha postato una guida riguardante la migrazione da CentOS 7 ad Alma Linux 9. Nella guida vi spiega come utilizzare un apposito tool che serve per poter fare questa migrazione. Andate a leggere perché è una guida davvero interessante ed è una guida che può tornare utile a moltissimi di voi. Ecco, questa ultima notizia si conclude qui, questa 171esima puntata del podcast di Marcos Box. Come sempre potete seguirmi sui principali social, Facebook, X, mi trovate su YouTube, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, mi trovate su Instagram, Con mio profilo personale linkedin con quello mastodon mi trovate soprattutto su telegram con un canale dedicato alle notizie dal mondo di marcos box la community telegram che potete utilizzare per parlare di qualsiasi cosa non soltanto di linux e infine il canale telegram dedicata alle offerte amazon dove troverete una serie di link referral ad amazon a prodotti amazon che potete utilizzare per supportare il blog e come vi dicevo poi in inizio puntata potete supportare il blog anche acquistando rinnovando la vostra vpn nella fattispecie rinnovando o acquistando nord vpn in descrizione lunga vita e prosperità a tutti quanti ci riaggiudiamo la prossima settimana con la prossima puntata del podcast di marcos box ciao ciao.
Source: Il podcast di Marco’s Box – Puntata 171 (ora con video!)