A otto mesi dal rilascio di Vanilla OS 22.10 Kinetic, il team di sviluppo di Vanilla OS ha annunciato il rilascio della prima versione Alpha di Vanilla OS 2 nome in codice Orchid.
Con Orchid inizia una nuova generazione per Vanilla OS che, come vi avevo parlato qualche mese fa, con questa nuova versione cambia base passando da Ubuntu a Debian.
Ecco le principali novità introdotte con questo rilascio, che ricordo, essendo in fase alpha, è sconsigliato per l’utilizzo su macchine di produzione.
Sistema
- Passato a una base ibrida composta da pacchetti e moduli Debian
- Ora costruito utilizzando immagini Vib
ABRoot
- Le transazioni utilizzano le immagini OCI per installare gli aggiornamenti del sistema.
- La funzione di dump permette di esportare i dettagli per l’assistenza e la replica del sistema
Vanilla Installer
- Il partizionamento manuale ora consente all’utente di installare il sistema operativo su più dischi (ad esempio, le partizioni di avvio e di root su un disco e la partizione var su un altro).
- Passaggio da Distinst ad un backend di installazione proprietario incentrato su OCI, chiamato Albius.
- Aggiunta una pagina per la configurazione della rete e una pagina per il controllo della connettività.
- Aggiunte opzioni di ripristino che consentono all’utente di utilizzare la ISO live come immagine di ripristino per l’installazione esistente.
- Aggiunto il supporto per la crittografia della partizione /var (partizione che contiene tutti i dati dell’utente) con LUKS2
Prima configurazione
- Ora utilizza una sessione GNOME ridotta per garantire il completamento dell’operazione
- Aggiunta una pagina per la configurazione della rete
- Ora offre 2 modalità di configurazione: consigliata e avanzata
- Rimossa la richiesta di password
- Aggiunta la fase di creazione dell’utente
- Aggiunta la fase di configurazione dell’hostname
- Risolti diversi bug di convalida dell’input
- Migliorato il controllo della connessione
Vanilla System Operator
- Gestore predefinito per i pacchetti .deb
APX
- Supporto per gli stack (ricette) per replicare le configurazioni dell’ambiente
- Supporto per la definizione di gestori di pacchetti
- Supporto per qualsiasi sistema rilasciato come immagine OCI
- Interfaccia grafica Apx per un uso più semplice
Vanilla Tools
- Il comando nrun consente all’utente di eseguire software utilizzando la GPU discreta NVIDIA, se presente.
- Il comando cur-gpu mostra la GPU corrente