Il podcast di Marco’s Box – Puntata 177

Aprile 16, 2024 nazionlinux GNU/Linux 0

Nuova puntata del podcast di Marco’s Box, come sempre dedicata a commentare le principali notizie della settimana (circa) appena trascorsa. Buon Ascolto ma anche buona visione in quanto questa è una puntata speciale con video! Ebbene si, potete vedere il mio bel faccione sul canale YouTube @quellodelpacco.
 
 
 

Dove ascoltare la puntata del podcast

Trovate la puntata su Spotity, Google Podcasts, Anchor, Apple Podcast, Castbox, TuneIn, Amazon Music, Amazon Alexa e YouTube. In alternativa, per ascoltarla sul vostro player preferito, potete aggiungere il seguente feed. Oppure potete ascoltare la puntata tramite il player integrato nella pagina 🙂
 

Sostieni il blog

⚖️ Sostieni il blog accedendo ad Amazon dal mio link referral ➜ https://amzn.to/3rKuF5m

 
oppure abbonandovi a NordVPN https://go.nordvpn.net/aff_c?offer_id=15&aff_id=74044&aff_sub=pod per avere fino al 69% di sconto sui piani NordVPN di 2 anni + 3 mesi extra.

Gli argomenti trattati in questa puntata 

In questa puntata si parla di:

Trascrizione della puntata realizzata con con Speech Note

E adesso la trascrizione della puntata realizzata con l’intelligenza artificiale:
 
Amici del Soft Libre Open Source, benvenuti o bentornati in questa 177° puntata del podcast di Marcos Box, a commentare con voi come sempre le principali notizie dal mondo del Soft Libre Open Source, settimana appena trascorsa. Questa, anche in questo caso, è una puntata video, come potete vedere dal mio bel faccino se mi seguite su YouTube, e colgo l’occasione per invitarvi a iscrivervi numerosi al canale YouTube di Marcos Box. Siamo a un poco ormai da raggiungere la soglia dei mille iscritti, quindi se ancora non l’aveste fatto, iscrivetevi in modo tale da supportare il canale e da supportare il blog. Iscrivetevi e mettete il pollicino, come dicono tutti quanti gli YouTuber quelli figli. Ma apriamo questa puntata con una notizia che riguarda Canonical, che ha annunciato una collaborazione con Qualcomm. Qualcomm, lo conoscete tutti, è il famoso leader mondiale nella progettazione, progettazione e produzione di system on a chip anzi come dice per parma lo sono scritto ma. Perché se no poi si incazza perché mi ha fatto una precisazione il mio amico Pierpaolo, ci tiene a sottolineare che non è proprio così, ma è il leader mondiale, cioè un’azienda che si occupa di design Fabless, quindi progetta i chip, però non li realizza, perché effettivamente non li realizza direttamente, però così si sta riportando nel comunicato stampa di canonica e così lo riportano tutti quanti, quindi ho utilizzato questa definizione. Vabbè, a parte questa precisazione che è doverosa da parte di Pierpaolo, e c’ha ragione, dovevo scrivere così sull’articolo. Questa collaborazione porterà Ubuntu e Ubuntu Core sui dispositivi basati sul processo di Qualcomm, inoltre saranno a disposizione anche delle immagini di Ubuntu e Ubuntu Core ottimizzate per il soc Qualcomm, consentendo quindi alle aziende di soddisfare le esigenze normative di conformità e di sicurezza per l’intelligenza artificiale nelle leggi e per il mercato, dell’IoT con distribuzioni con un. Supporto di 10 anni quindi una grande manna da cielo per tutti quanti gli sviluppatori interessati a utilizzare il sistema operativo di canonical su device con chip qualcomm che si sta muovendo anche qualche cosa in futuro per quando riguarda i processori qualcomm che equipaggeranno nell’immediato futuro computer i portatili di mezzo mondo perché sapete bene degli ultimi negli ultimi anni qualcomm sta spingendo anche verso il mercato dei computer portatili con processori ARM magari questa notizia viste in uno spettro anzi una finestra temporale molto più ampia significerebbe anche che magari canonical sta stringendo qualche accordo in modo che da essere la prima oltre a Microsoft a fornire un sistema operativo perfettamente compatibile con processori ARM chi lo sa non lo sapremo se non ma non lo sapremo se non aspettando un immediato futuro. Lo sapremo fra un annetto circa perché da quel che si vocifera in quella finestra temporale inizieranno ad arrivare i primi prodotti equipaggiati con processori Qualcomm, lato consumer. Quindi aspettiamo, aspettiamo come si evolverà il mercato dei portatili nel futuro. E restando sempre in tema Ubuntu, è stata rilasciata la versione beta di Ubuntu 24.04 GTS. C’è stato un piccolo ritardo nel rilascio di questa versione perché come ben saprete c’è stato il problema della backdoor di XZ che ha costretto gli sviluppatori di Canonical a ricompilare tutta quanta la distro. E quindi il rilascio di Ubuntu è stato slittato di qualche giorno. Adesso la beta è disponibile in testing fino al giorno 17, quindi per qualche altro giorno. Quali sono le novità che vedremo su Ubuntu 24.04? 0.4 LTS abbiamo un’ulteriore evoluzione. Scritto in Flutter, anche se a mio avviso è un installer che risulta comunque inferiore al vecchio installer e soprattutto rispetto a Calamare se lo trovo meno versatile e meno potente per quanto riguarda gli utenti nerd che hanno magari configurazioni un po’ particolari come nel sottoscritto che io ho due dischi separati, uno per Windows e uno per Linux con due partizioni EFI separate, quindi io inviado a separare i sistemi operativi per non farvi fare a cazzotti. E nel caso del nuovo installer ho difficoltà a configurare tutto come si deve con il nuovo installer. Magari mi devo mettere un po’ a smanettare per riuscire a capire dove sto errando. Introduce poi Gnome 46 che, come sapete, va a perfezionare ulteriormente l’ambiente desktop. Ovviamente Gnome 46 con il solito set di estensioni di Canonical che vanno a migliorare aspetto e usabilità. Nome infine troviamo il kernel linux 6.8 probabilmente lo inizierò a mettere su macchina reale se riesco sempre a installare permettendo nei prossimi nei prossimi giorni in modo tale da darvi anche alcune impressioni su macchina reale lo sapete bene io preferisco sempre stare a testare le distribuzioni su macchina reale è raro che vado a testare in macchina virtuale perché voglio capire sul ferro come come gira in modo tale da avere anche un metro di paragone per quanto riguarda reattività e quant’altro quindi inshallah se dio vuole nei prossimi nei prossimi giorni formatterò con mio mio enorme dispiacere formatterò la partizione che attualmente ospita il disco che attualmente ospita pop o s per andare a dare un po di attenzione amorevole al 24.04 magari se voi l’avete provata lasciate un. Commento fatemi sapere come vi trovate so già che alcuni di voi hanno provata e hanno litigato anche anche loro con gli stagli che andava a crescere quant’altro io già ho avuto con il precedente rilascio non appena è stato introdotto il nuovo istaglio avuto problemi tant’è vero che all’epoca era stata rilasciata con la 23.10 anche una edizione di vecchio installer spero che venga rilasciata anche un’edizione con il vecchio star in corrispondenza del rilascio di questa nuova rts passiamo adesso un altro argomento però restando sempre poi in famiglia ubuntu julian andres code ingegnere del software presso canonical nonché contributore di dell’advanced package tool o conosciuto da tutti quanti come apt ha postato sul suo profilo di linkedin uno screenshot di apt 2.9 la nuova versione in sviluppo del gestore a riga di comando di pacchetti per debian e tutte le derivate come. 2 Linux Mint, giusto per fare un esempio. Vi faccio vedere, questo è uno screenshot che vi mostra la differenza a sinistra tra la nuova versione di apt e a destra quella vecchia con apt-get e come potete vedere sono state aggiunte una serie di formattazioni del testo con tabulazioni e quant’altro, ma soprattutto sono stati aggiunti anche dei colori, le dipendenze da installare, ad esempio adesso sono segnate in verde quelle da rimuovere in rosso, poi viene fatto un sommario prima dell’aggiornamento che vi dice che ne sono state installando Evolution, le dipendenze e vi è anche tutte le dipendenze in verde, vi dice quali sono i pacchetti suggeriti, vi dice che cosa va a rimuovere e ve lo mostro in rosso e poi vi fa un sommario con tutto quello che l’installazione di quel pacchetto comporta, quindi vengono installate 23 dipendenze, vengono rimosse 1 eccetera eccetera con la dimensione e quant’altro. ed è… Diciamocelo, è una cosa molto bella, hanno fatto un bel lavoro. Adesso è tutto più chiaro, più immediato, più leggibile, più usabile. E complimenti, finalmente hanno deciso di portare nel futuro APT, anzi di aggiornare APT ai vari gestori pacchetti di altri sistemi. Perché APT, diciamo, ci era rimasto un po’ indietro. C’erano stati anche altri gestori pacchetti che nel tempo avevano cercato di metterci una pezza con cose del genere, quindi colore e quant’altro. Però adesso, meno mai, gli sviluppatori hanno deciso di copiare bene e migliorare, integrare tutto in APT. APT 2.9 è stato già caricato all’interno dei repository di Debian e Stable e lo vedremo in forma stabile, quindi con la versione 3.0, a partire da Ubuntu 24.10 e a partire dal rilascio di Debian 13. Debian 13 però verrà rilasciata nel 2025, quindi ci manca un annetto. Passiamo adesso ad un editoriale che è stato pubblicato da Luca, anzi un editoriale esperenziale, che racconta che cosa gli è capitato in ufficio qualche giorno fa con Thunderbird, che gli aveva fatto un brutto casino su tutte le macchine sulle quali era installato. Come sempre per i post di Luca non vi dico nient’altro, vi invito a leggere quanto scritto e vi invito a lasciare un commento se questa cosa vi può tornare utile anche a voi, la soluzione che ha trovato per risolvere questo problema di posta ingombrante di Thunderbird. E passiamo alle ultime due notizie di questa breve puntata del podcast di Marcos Box. Due notizie. Una che riguarda un documentario che ho pubblicato. Sulle pagine del blog. E l’altra è una non recensione che ho pubblicato per quanto riguarda un prodotto. Il documentario è un vecchio documentario che è stato pubblicato nel 2018. È stato pubblicato per la prima volta. Ed è un documentario che dal titolo da Microsoft dilemma l’Europa come una colonia software. E il documentario è stato realizzato nel 2018, dicevo, dai giornalisti Harald Schumann e Harpad Bondi, spero di averlo pronunciato bene, ma ci sono le accendi quelli strani su gra. Che ha svelato gli accordi sotto banco utilizzati da Microsoft per poter mantenere il proprio monopolio e ha spiegato anche come il governo di Monaco abbia dissuto di proposito il progetto Limux a scopo di lucro. È un documentario molto interessante, vi invito a guardarlo. So che a molti di voi potrebbe non interessare perché non sono interessati a queste dinamiche di adozione di software libero all’interno delle istituzioni. Perché? Alcuni partono scoraggiati, altri non se ne fregano proprio di queste cose, anzi soprattutto l’italiano Milo non se ne frega proprio per niente. Però, a mio avviso, questo è un argomento molto importante che i partiti anche dovrebbero prendere in serio considerazione quando si tratta di gestire la cosa pubblica. Perché il software libero non soltanto è una cosa che porta risparmio economico sul medio e lungo termine, ma soprattutto è una questione di principio, perché i formati aperti consentono di non essere dipendenti dalle software house e ovviamente per tutti quanti i problemi connessi alla privacy e quant’altro, l’utilizzo di programmi proprietari non è una cosa tanto saggia da poter utilizzare all’interno delle pubbliche amministrazioni dove vengono trattati i dati pubblici, i dati sensibili di noi cittadini. Comunque, vi invito a guardare il documentario e a lasciare un commento sulle pagine del blog. Infine, come ultima notizia di questa 177° puntata, vi invito a guardare la norma. Recensione del power bank anche 622 un power bank mag safe dotato di tecnologia mag safe che ho acquistato per l’iphone 15 ormai posso dire acquistato l’iphone 15 come sostituto dello show me vi ho fatto anche nelle scorse settimane una breve recensione delle impressioni a caldo che sto avendo con un device equipaggiato con ios dopo tanti anni di militanza nel mondo android acquistato poi in virtù dell’imminente arrivo della stagione estiva un power bank perché in estate si sa spesso si sta fuori non si ha la possibilità di collegare a una presa di corrente il proprio device e ho acquistato questo prodotto questo power bank che è dotato di tecnologie mag safe quindi si appiccica al smartphone in maniera calamitata e molto comodo e molto utile vi invito a guardare la recensione vi invito fammi sapere se anche voi avete acquistato simili prodotti se avete un iphone e vi lascerò. Anche in rfr per acquistarlo vi dico però non non prendetelo anzi vediamo subito quanto costa attualmente monitorate il prezzo di questo di questo power bank perché attualmente a quanto sta quando sta a 49 15 ecco adesso lo potete prendere perché adesso sta a 49 99 meno 15 euro quindi un buon acquisto non prendetelo quando sarà presso prima perché ovviamente 50 euro ci sta anche altri prodotti migliori invito a seguire sempre la pagina con l’offerta di marcos box ea seguire anche i prodotti linkati in modo tale da acquistarlo al momento giusto al prezzo giusto ecco questa ultima notizia si conclude qui questa 177esima puntata del podcast di marcos box come sempre io vi invito a seguirmi sui principali social mi trovate su facebook mi trovate su hicks mi trovate su youtube con il canale di marcos box al quale vi invito nuovamente a iscrivervi al canale di marcos box e vi invito a iscrivervi al canale di marcos box e vi invito a iscrivervi al canale di marcos box e vi invito a iscrivervi al canale di marcos box e vi invito a A iscrivervi numerosi siamo a quota 952 circa. Manca poco ad arrivare a 1000, se ancora non l’aveste fatto iscrivetevi perché è molto importante per supportare il blog, iscrivetevi e mettete anche pollice in su quando vedete qualche puntata. Potete seguirmi sulle principali piattaforme di podcasting, mi trovate poi con il mio profilo personale su Weedland, mi trovate su Mastodon, mi trovate soprattutto su Telegram dove c’è un canale principale dedicato alle notizie di Marcos Box che potete utilizzare anche come feed reader perché è molto tale da restare sempre sintonizzati sulle ultime notizie postate. Trovate poi la community Telegram di Marcos Box alla quale vi invito a iscrivervi, non è così dove non si parla. Non si parla soltanto di Gink, si parla anche di tanta altra roba, quindi quel che volete parlare c’è il cazzeggio libero. E infine vi ricordo che è presente un canale Telegram dedicato alle offerte Amazon tramite il quale potete acquistare prodotti da Amazon tramite i miei link affigazione e una piccola percentuale mi verrà data da Amazon e così potrete supportarmi. A costo zero il blog infine vi ricordo che potete anche supportare il blog acquistando rinomando la vostra vpn sul nord vpn che oramai la vpn che utilizzo da diverso tempo da diversi anni qui in basso troverete poi come sempre il link al con il codice affiliazione alla proposta corrente di nord vpn che potete sfruttare per supportare il blog lunga vita e prosperità a tutti quanti ci rivediamo la prossima settimana con la prossima puntata del podcast di marcus box ciao ciao Ciao! Ciao!